Il Dipartimento e la Terza missione

Parallelamente alle sue due missioni tradizionali nei settori dell’Insegnamento e della Ricerca, l’Università persegue una Terza missione, termine con cui il quadro normativo dell’Anvur definisce il complesso delle attività di trasferimento culturale, scientifico e tecnologico nella società civile, ovvero la diffusione, valorizzazione e applicazione delle conoscenze con uno sguardo rivolto al tessuto sociale, economico e produttivo. A tal fine, il Dipartimento si impegna a stabilire e incentivare forme di interazione diretta con le realtà del territorio e i suoi molteplici attori, dalle istituzioni culturali al circuito economico-imprenditoriale, in un dialogo costruttivo e proficuo.

Il Dipartimento di Storia, Patrimonio culturale, Formazione e Società è parte attiva in questo processo di divulgazione della conoscenza e di promozione e fruibilità dei beni pubblici sul territorio attraverso una serie di iniziative, eventi e forme di collaborazione, operando nella prospettiva di un affinamento continuo e progressivo:

  • organizzazione di attività di disseminazione scientifico-culturale senza scopo di lucro e miranti a coinvolgere la cittadinanza: Open Days; Notte dei Ricercatori; collaborazione con istituti, fondazioni e associazioni culturali, centri di studio, case editrici, testate giornalistiche e altri ambiti mediatici, inclusi quelli digitali. In queste attività rientrano presentazioni di libri e risultati della ricerca, dibattiti, tavole rotonde, pubblicazioni divulgative, mostre, concerti ed eventi teatrali, partecipazione dei docenti a trasmissioni radiotelevisive e sui social network;
  • dialogo attivo con il mondo della scuola secondaria di primo e secondo grado, grazie sia al coinvolgimento dei Corsi di Studio e dell’Unità di Orientamento per studentesse e studenti in entrata (incontri informativi e mirati sulle aree disciplinari e sulla strutturazione dei corsi, lezioni introduttive e propedeutiche), sia a una progettualità che guarda alla formazione continua del corpo insegnante, con iniziative di aggiornamento e apprendimento permanente;
  • ulteriori tipologie di accordi e collaborazioni con enti locali, musei, biblioteche, archivi e intermediari territoriali a fini sociali, educativi, di democrazia partecipativa e trasformazione della ricerca scientifica in conoscenza produttiva.

Parallelamente alle sue due missioni tradizionali nei settori dell’Insegnamento e della Ricerca, l’Università persegue una Terza missione, termine con cui il quadro normativo dell’Anvur definisce il complesso delle attività di trasferimento culturale, scientifico e tecnologico nella società civile, ovvero la diffusione, valorizzazione e applicazione delle conoscenze con uno sguardo rivolto al tessuto sociale, economico e produttivo. A tal fine, il Dipartimento si impegna a stabilire e incentivare forme di interazione diretta con le realtà del territorio e i suoi molteplici attori, dalle istituzioni culturali al circuito economico-imprenditoriale, in un dialogo costruttivo e proficuo.
Il Dipartimento di Storia, Patrimonio culturale, Formazione e Società è parte attiva in questo processo di divulgazione della conoscenza e di promozione e fruibilità dei beni pubblici sul territorio attraverso una serie di iniziative, eventi e forme di collaborazione, operando nella prospettiva di un affinamento continuo e progressivo:

  • organizzazione di attività di disseminazione scientifico-culturale senza scopo di lucro e miranti a coinvolgere la cittadinanza: Open Days; Notte dei Ricercatori; collaborazione con istituti, fondazioni e associazioni culturali, centri di studio, case editrici, testate giornalistiche e altri ambiti mediatici, inclusi quelli digitali. In queste attività rientrano presentazioni di libri e risultati della ricerca, dibattiti, tavole rotonde, pubblicazioni divulgative, mostre, concerti ed eventi teatrali, partecipazione dei docenti a trasmissioni radiotelevisive e sui social network;

  • dialogo attivo con il mondo della scuola secondaria di primo e secondo grado, grazie sia al coinvolgimento dei Corsi di Studio e dell’Unità di Orientamento per studentesse e studenti in entrata (incontri informativi e mirati sulle aree disciplinari e sulla strutturazione dei corsi, lezioni introduttive e propedeutiche), sia a una progettualità che guarda alla formazione continua del corpo insegnante, con iniziative di aggiornamento e apprendimento permanente;

  • ulteriori tipologie di accordi e collaborazioni con enti locali, musei, biblioteche, archivi e intermediari territoriali a fini sociali, educativi, di democrazia partecipativa e trasformazione della ricerca scientifica in conoscenza produttiva.