Cultura Hip Hop e cittadinanze postcoloniali. Una lettura socio-pedagogica

Mercoledì 16 ottobre si terrà, in aula Moscati, il seminario dal titolo Cultura Hip Hop e cittadinanze postcoloniali. Una lettura socio-pedagogica. Il seminario è organizzato nell’ambito del Dottorato in Beni culturali, Formazione e Territorio dell’Università di Roma Tor Vergata.

L’Hip Hop (o rap) è un fenomeno culturale e commerciale di portata globale spesso chiamato in causa nel dibattito pubblico sulla condizione giovanile. Recentemente anche in Italia, la rappresentazione dei/delle rapper e del loro pubblico nei media di informazione e intrattenimento tende ad oscillare tra la celebrazione e la demonizzazione. Da un lato, l’hip hop è considerato come il genere musicale del momento tra gli/le adolescenti, nonché come un mezzo di mobilità socioeconomica dei/delle “giovani delle periferie”. Dall’altro lato, il rap, specialmente in alcune sue declinazioni (trap e/o street rap), è visto come altamente diseducativo e foriero di devianze criminali, abuso di sostanze stupefacenti e misoginia.
Il seminario interroga criticamente questa narrazione dicotomica dell’Hip Hop attraverso le lenti degli studi culturali, postcoloniali, della teoria intersezionale e della pedagogia impegnata. A partire dall’analisi di testi e videoclip musicali di brani hip hop di artiste afroamericane negli Stati Uniti e di giovani immigrati di seconda e terza generazione in Italia, si affronteranno alcune questioni di rilevanza socio-pedagogica, dalle dinamiche di inclusione/esclusione (economica, sociale, culturale e politica) dei gruppi sociali storicamente marginalizzati alle pratiche di alfabetizzazione critica e di co-costruzione di conoscenza ravvisabili nella cultura hip hop contemporanea.