TITOLO DEL PROGETTO Gabii – Protocollo d’intesa per attività di ricerca nel cd. Foro Hamilton
ENTI COINVOLTI Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”; Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma; Musée national du Louvre – Musée National Eugène Delacroix; Kelsey Museum of Archaeology – University of Michigan
DURATA dal 2022
RESPONSABILI SCIENTIFICI Marco Fabbri; Chiara Andreotti e Rocco Bochicchio; Steve Glisoni; Nicola Terrenato
BREVE DESCRIZIONE L’area del cosiddetto “Foro Hamilton” a Gabii, indagata nel 1792 dall’antiquario e pittore scozzese Gavin Hamilton durante le sue esplorazioni condotte per conto del principe Marcoantonio Borghese, è stata riscoperta tra il 2006 e il 2007 dall’allora Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma. Lo scavo settecentesco, oltre ad aver rinvenuto più di 200 frammenti scultorei ed epigrafici, ha messo in luce un’ampia piazza porticata, interpretata come area forense della città latina. Dopo un breve allestimento dei reperti recuperati da Hamilton presso il Casino dell’Orologio di Villa Borghese, nel 1807 i marmi gabini sono confluiti nella collezione del Musée du Louvre di Parigi, dove sono tuttora conservati. Nel 2022 è stato ratificato un protocollo d’intesa tra la Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Roma, l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata, il Musée National du Louvre e il Kelsey Museum of Archaeology della University of Michigan per l’avvio di un progetto di ricerca congiunto, finalizzato all’analisi, catalogazione e digitalizzazione delle strutture e dei materiali del contesto gabino.