TITOLO DEL PROGETTO Transmediality: media, science, genres, arts in Panhispanic poetry (1980-2022) – Transmedialità: media, scienza, generi, arti nella poesia panispanica (1980-2022) (PRIN 2022).
ENTI COINVOLTI Università degli Studi di Roma Tor Vergata; Università di Padova; Università Ca’ Foscari di Venezia; Università Statale di Milano, Università di Bergamo
DURATA dal 2022
RESPONSABILI SCIENTIFICI Loretta Frattale (responsabile scientifico dell’Unità di ricerca locale); Matteo Lefèvre e Chiara Sinatra (membri dell’Unità di ricerca locale)
BREVE DESCRIZIONE La transmedialità in letteratura è stata fino ad ora prevalentemente analizzata in ambito narrativo (Ryan 2004; Wolf 2011; Scolari 2013), anche in area panispanica (Campalans et.al 2012; Gil González 2012; Escandell 2014 Ana Casas 2017). In poesia resta ancora molto da dire. Il progetto mira, perciò, a recuperare e a diffondere una prima campionatura del vasto patrimonio poetico transmediale del mondo panispanico relativamente agli anni 1980-2022. Su tale materiale si attiverà un puntuale dibattito, alla luce delle ultime proposte teorico-critiche avanzate dal movimentato orizzonte degli studi intermediali/transmediali e della biopoetica.

La transmedialità è intesa non solo nel significato restrittivo di creazione simultanea attraverso più media (Jenkins 2010: 945), ma anche come riuso, adattamento e ibridazione tra media, arti, generi, culture e saperi diversi (scienze incluse). Nel testo poetico del terzo millennio i vari stili espressivo-comunicativi tendono sempre più a contrapporsi, giustapporsi, oppure a convergere fino all’assoluta fusione. L’artefatto artistico che ne risulta è duttile, eclettico, totalizzante, frattale ed entropico, oltre che tecnologico, globale e interconnesso, come la società nella quale viviamo. Registrarne i movimenti interni, le frizioni, le contaminazioni, è un passaggio fondamentale per valorizzarne pienamente il potenziale euristico.

Il lavoro ermeneutico e la riflessione teorico-critica si concentrerà sulla costruzione e decostruzione del libro di poesia (anche quello destinato a lettori in età evolutiva), sulla postpoesia, sulla poesia elettronica, su quella visiva e sulla “perfopoesía”. Un’attenzione particolare sarà rivolta alla diffusione dei risultati della ricerca presso un pubblico ampio. Tra gli obiettivi specifici del progetto figurano la realizzazione di una pagina web, dove confluiranno non solo la documentazione critico-bibliografica raccolta o elaborata dalle singole unità ma anche materiali educativi inclusivi e innovativi (Educational Technology), e l’organizzazione di un festival di poesia transmediale.