TITOLO DEL PROGETTO | Territorial Impact Assessment della coesione territoriale delle regioni italiane. Modello, su base place evidence, per la valutazione di policy rivolte allo sviluppo della green economy in aree interne e periferie metropolitane |
ENTI COINVOLTI | Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”; Università degli Studi di Sassari; Università Cattolica del Sacro Cuore; Università degli Studi di Salerno; Università del Sannio; Università del Salento; Università degli Studi di Catania; Università degli Studi di Trieste; Università degli Studi di Genova; Università degli Studi di Firenze |
ENTE FINANZIATORE O BANDO DI RIFERIMENTO | MIUR su bando PRIN 2015 |
DURATA | 18 novembre 2016 – 17 novembre 2019 |
RESPONSABILE SCIENTIFICO GENERALE | prof.ssa Maria Prezioso |
COORDINAMENTO SCIENTIFICO LOCALE | |
SITO WEB | http://www.det.uniroma2.it/ |
BREVE DESCRIZIONE | La ricerca si inserisce nel dibattito UE sulla Territorial Cohesion-TC, base per conseguire i risultati Europe2020. Sul tema, legato alla scelta di indicatori e di un modello di Territorial Impact Assessment-TIA per misurare l’uso appropriato dei fondi 2020 destinati alla crescita e all’occupazione, pesa, in Italia, un approccio spaziale, che la ricerca intende superare a favore di una dimensione geografica nelle scelte e nell’attuazione delle politiche di coesione, come richiesto dall’UE, individuando e misurando il valore aggiunto offerto dai capitali territoriali (ambiente-economia-società-cultura). Utilizzando il quadro metodologico dello STeM Approach (Prezioso©2006-2011), la ricerca svilupperà uno specifico metodo di misura e stima TIA ex ante-ex post della TC e un tool-GIS, applicandolo alle regioni e sub-regioni italiane secondo parametri quali-quantitativi comparabili in UE (GAV, BES). Le Unità raccoglieranno ed elaboreranno criticamente dati territorializzati secondo avanzati protocolli UE (ESPON DB2013) individuando differenti tipologie e cluster geografici e policy correlate. L’approccio già applicato in UE alle strategie di Lisbona/Gothenburg 2000-2011 verrà implementato e applicato alla TC delle regioni e sub-regioni italiane in risposta alle aree di interesse prioritario di L. Delrio 2014, PON Metro 2015 (periferie metropolitane) e Program DPS 2015 (aree interne), distinguendo inner e internal areas con il supporto della letteratura internazionale. L’efficacia delle policy regionali verrà testata delimitando, clusterizzando, dimensionando e mappando regioni, inner e internal areas italiane, a supporto del policy making. Le 10 Unità misureranno, con un nuovo STeMA-TIA tool GIS, la distanza dagli obiettivi target 2020 raggiungibili attraverso la Politica di Coesione territoriale. Il PI, condividendo prodotti e processi innovativi acquisti in progetti transnazionali 2002-2015 nelle Human Sciences, nelle attività di policy testing di CE,DG Regio,CoR e,nel caso dell’Italia, di MIT, MATTM e DPS, trasferirà a livello nazionale e UE una strumentazione registrabile e adottabile capace di sostenere: – una Direttive CE2018 finalizzata all’adozione della TIA per la stima territorializzata nell’uso della Politica e dei fondi di Coesione da parte di PON e POR destinati all’offerta differenziata di Servizi di Interesse Generale in inner e internal areas; – la misura della TC e il rilancio della Cohesion Policy post2020; – l’integrazione di TIA e TC in una comune metodologia di territorial planning sostenibile (NL Precidency2016) per la Territorial Agenda-EU2020; – lo sviluppo di nuovi indicatori di misura dei potenziali offerti dalla green economy nelle inner e internal areas inserendoli in un dataset complessivo dei territori locali, regionali e nazionale comparabile con le realtà europee – policy recommendations di indirizzo strategico e territorial evidence formulate attraverso il processo di TIA e disseminate nel confronto con main stakeholders. Partecipanti per l’Unità di Roma “Tor Vergata” Lettere e Filosofia sono: prof. Franco Salvatori; prof.ssa Marina Faccioli; prof. Simone Bozzato; dott. Alessandro Ricci; dott.ssa Lydia Postiglione. |